Impermeabilizzazione, Coperture, Coibentazioni, Tetti, Terrazzi, Modena
Impermeabilizzare significa isolare un luogo, affinché l'acqua non possa penetrarvi, sia sotto forma di pioggia che di umidità.
Coibentare significa isolare termicamente o acusticamente un luogo al fine di migliorarne le prestazioni termiche e acustiche.
Copertura, è la progettazione e realizzazione della parte superiore dell'edificio, atta a preservare l'ambiente interno dagli agenti atmosferici e dall'invasione di animali.
Tetto verde (o Giardino Pensile) è un tetto (piano o inclinato) di un edificio parzialmente o completamente ricoperto di vegetazione.
Vediamo ora come questi interventi edilizi, sviluppati da Sofit Imper nella zona di Modena sono indicate per valorizzare e mantenere in buono stato la propria abitazione.
Partiamo con qualche cenno sulla “Città della Ghirlandina” (la Ghirlandina è l’imponente Campanile del Duomo).
Modena è economicamente una delle maggiori città europee. Infatti, nella provincia hanno sede importanti industrie alimentari, centri di produzione del Parmigiano Reggiano e della lavorazione del maiale, metalmeccaniche (Modena, può essere considerata la Capitale Mondiale dell'Automobilismo Sportivo con le sedi della Ferrari e della Maserati). Viene anche considerata la capitale mondiale delle ceramiche, grazie alle aziende di spicco presenti nei territori di Sassuolo e Fiorano Modenese. Notevole l'industria tessile presente nei territorio di Carpi e quella biomedica nel comune di Mirandola.
Modena, chiamata dopo il 1598 la "Città Estense", ha una storia più che millenaria, ed il suo centro storico, le case, gli edifici ed i monumenti storici, ne sono testimoni.
Per comprendere la struttura dell'attuale edilizia della città di Modena, dobbiamo andare al piano di ricostruzione della città, approvato nel 1947. Il piano aveva l'obiettivo di restaurare il patrimonio edilizio residenziale e progettare la città del futuro. Quindi in primis ricostruzione delle case centro storico, nuove coperture per le case danneggiate, poi progettazione e costruzione di abitazioni popolari, che furono realizzate a partire dal 1950 dallo IACP, assieme ad importanti opere di edilizia pubblica.
Attualmente diventa sempre più importante, se non indispensabile, mantenere in buono stato questo patrimonio edilizio e migliorarne gli standard qualitativi: aumentare l'efficienza energetica, con interventi di coperture e impermeabilizzazioni di tetti e terrazzi, realizzazione di "tetti verdi", con il recupero di antiche pratiche di giardinaggio, i giardini pensili, definite oggi “architetture ecosostenibili”.